“Paese che vai, usanze che trovi” è un detto piuttosto accurato, perché del resto nel corso dei secoli ogni comunità ha sviluppato tradizioni e riti differenti, non sempre facili da capire subito per chi proviene da un contesto diverso. A volte però anche chi vive fin dalla nascita all’interno di una specifica cultura può fare fatica a comprendere lo scopo di alcune delle regole che deve rispettare. È il caso di Alaya, la protagonista dell’omonimo romanzo epic fantasy di Monica Tomaino pubblicato nel 2025 da PAV Edizioni: la giovane kupua, pur amando alcuni aspetti della società nella quale vive, ne trova altri soffocanti, come l’usanza del matrimonio combinato. Lei vorrebbe essere libera e indipendente come gli animali che studia e osserva ogni giorno per migliorare le sue abilità da mutaforma, ma il tempo scorre inesorabile anche sull’isola di Kihi e neppure una ribelle come Alaya può sottrarsi ai propri doveri. Tuttavia il destino ha in serbo per lei una grande avventura…
Per conoscere meglio Alaya (sia il personaggio che il libro), oggi farò qualche domanda alla sua creatrice. Ciao Monica e benvenuta su Pillole di Folklore & Scrittura! Leggendo “Alaya” ho trovato vari spunti di riflessione sugli stereotipi di genere, soprattutto per quando riguarda l’impossibilità di prendere alcune decisioni in autonomia nella comunità in cui vive la protagonista. Hai scritto la storia anche per lanciare uno specifico messaggio ai lettori?
Continua a leggere “Tra connessione con la natura e indipendenza ft. Monica Tomaino”