Scrivere un racconto breve può essere una sfida ostica, soprattutto quando si è abituati a lavorare sui romanzi e a non avere dei limiti di parole troppo stringenti.
In questo post trovate qualche consiglio utile, basato sulla mia esperienza diretta e sulle letture che ho fatto, che spero possa aiutarvi ad approcciarvi a questa attività con più sicurezza e consapevolezza.
1) Non mettere tanti personaggi
In un racconto breve non c’è molto spazio, quindi bisogna limitarsi a una manciata di personaggi e usare le poche righe a disposizione per dare loro una personalità distinta e renderli credibili agli occhi del lettore.
Inserire tanti personaggi equivale a correre il rischio di renderli tutti dimenticabili. Meglio tenerne qualcuno da parte per un eventuale romanzo, dove ci sarà senz’altro modo di dare spazio a tutti.
2) Non affidarti troppo a eventuali libri preesistenti
Se il tuo racconto breve è collegato a un romanzo che hai già pubblicato , non devi commettere l’errore di dare per scontato che chiunque conosca già i personaggi e l’ambientazione.
Cerca di rendere la storia comprensibile a tutti, così da poter anche incuriosire i lettori e indurli a recuperare quel che hai già scritto.
Se qualche particolare del sistema magico richiede intere pagine per essere spiegato, cerca di ometterlo o di pensare a un modo alternativo per introdurlo.
3) Parti con il botto
Non avendo troppo spazio a disposizione, conviene iniziare un racconto breve in medias res, buttando subito il lettore al centro dell’azione e rimandando le spiegazioni alle righe successive.
È un buon modo per catturare l’attenzione e può funzionare bene anche nei capitoli introduttivi dei libri.
4) Cerca di dare un minimo di chiusura alla storia
È un consiglio che do anche a me stesso, perché sono consapevole di poter migliorare sotto questo punto di vista.
Se nei romanzi si ha tanto spazio per chiudere le trame aperte, nei racconti è più difficile tirare i fili e spesso qualche questione resta in sospeso. L’importante è lasciare al lettore abbastanza indizi per intuire come potrebbero evolversi alcune situazioni e chiudere almeno la “missione” del protagonista.
A voi piace scrivere o leggere racconti brevi? Fatemelo sapere nei commenti!
sì, mi piace scriverne e leggerne 🙂
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