Quando Reverse Flash (Eobard Thawne) è stato introdotto in The Flash, era chiaro che sarebbe stato uno dei villain più formidabili e complessi della serie. Con una connessione emotiva profonda con Barry Allen e una straordinaria abilità nel manipolare il tempo, Thawne ha subito conquistato il pubblico. Tuttavia, nel corso delle stagioni, il personaggio ha subito un notevole declino, passando da una minaccia temibile a una figura ridicolizzata e facilmente sconfitta. In questo articolo esamineremo come il personaggio sia andato incontro a questa involuzione, analizzando gli esempi concreti di come la scrittura, le scelte stilistiche e la sua evoluzione all’interno della trama abbiano contribuito alla sua progressiva perdita di efficacia.
La grande introduzione: una minaccia complessa e potente (Stagione 1)
Nella prima stagione, Reverse Flash è introdotto come un nemico formidabile e con motivazioni ben definite. La sua connessione con Barry Allen non è solo un conflitto fisico, ma anche emotivo, creando una trama ricca di tensione. Eobard Thawne, proveniente dal futuro, ha il desiderio di tornare al suo tempo, ma per farlo deve distruggere Barry. Questo lo rende un antagonista con un vero e proprio scopo, e la sua battaglia con Barry è tanto mentale quanto fisica. La sua astuzia, la manipolazione del tempo e la sua connessione emotiva con Barry rendono Reverse Flash un personaggio profondo e affascinante.
Un esempio emblematico di questa complessità si ha nel finale della stagione, quando Thawne, dopo aver combattuto a lungo contro Flash, rivela le sue motivazioni personali e il suo legame con Barry, un colpo di scena che aggiunge spessore alla sua figura. La sua presenza, quindi, non è solo una minaccia per Flash, ma un peso emotivo che spinge Barry a confrontarsi con il proprio destino.
La superiore velocità di Barry (Stagione 7)
Un punto di disconnessione arriva nella settima stagione, quando Barry diventa infinitamente più veloce di Reverse Flash. In passato, Thawne era in grado di competere con Barry sul piano della velocità, usando la sua abilità per sopraffarlo o manipolarlo. Tuttavia, nella settima stagione, Barry supera Reverse Flash in velocità in modo significativo. Questo sviluppo minaccia la credibilità del personaggio di Thawne, riducendolo a una figura che non può più competere con il protagonista. La sua stessa velocità, che in passato lo rendeva una minaccia costante, ora appare irrilevante di fronte ai poteri di Barry. In un universo in cui la velocità è un aspetto centrale, la perdita della sua superiorità in questo campo segna un altro passo verso la sua irrilevanza.
La sua incapacità di tenere il passo con Barry non solo riduce la sua minaccia fisica, ma influisce anche sul suo status di villain, poiché non è più in grado di rappresentare un reale pericolo. Questa perdita di potenza rende Thawne sempre più una figura di secondo piano, facilmente superabile.
La meditazione di Barry (Stagione 8)
Un altro episodio emblematico del suo declino avviene nella penultima stagione, quando Barry sconfigge Reverse Flash semplicemente meditandoci sopra. Durante un confronto diretto, Barry si ferma, prende un momento di riflessione e, tramite la meditazione, riesce a battere Thawne senza un vero scontro fisico. Questo momento rappresenta un colpo mortale alla credibilità di Reverse Flash come minaccia, poiché un villain che in passato aveva costretto Barry a superare i suoi limiti è ora sconfitto attraverso una pratica di calma interiore.
La sconfitta di Thawne in questo modo enfatizza ulteriormente il suo declino. Non è più necessario un confronto di potenza o intelligenza, ma semplicemente una riflessione da parte di Barry per sconfiggerlo. Questo episodio è un chiaro segno di quanto il personaggio di Reverse Flash sia diventato marginale e inefficace, e come la sua complessità iniziale sia stata sostituita dalla necessità di risolvere il conflitto in modo veloce e poco impegnativo.
La sconfitta da Allegra (Stagione 9)
Uno degli esempi più clamorosi del declino di Reverse Flash si verifica nella nona e ultima stagione, quando viene sconfitto da Allegra Garcia. Allegra, uno dei membri più giovani del team Flash, riesce a battere Eobard Thawne senza troppa difficoltà. Questo episodio rappresenta l’apice della sua caduta, poiché un personaggio che fino a pochi anni prima era temuto come uno dei più potenti del multiverso viene ora ridotto a una vittima facile per un eroe meno esperto.
La sconfitta da parte di Allegra, un personaggio che non ha la stessa esperienza sul campo di battaglia di Barry, sottolinea quanto ormai Thawne sia diventato una figura quasi comica. La sua potenza, un tempo temibile, non è più sufficiente a fermare un nemico che non aveva mai mostrato di essere una minaccia reale. Questo episodio non solo riduce la sua autorità, ma segna il suo definitivo allontanamento dal ruolo di villain principale.
La scomparsa della connessione con Barry
Infine, uno degli aspetti più dolorosi del declino di Reverse Flash è la completa scomparsa del legame emotivo con Barry. Nella prima stagione, il loro conflitto era radicato in una profondità emotiva: Thawne non era solo un nemico, ma un personaggio che aveva un vero e proprio legame con Barry, un rivale che lo odiava con passione, ma che aveva anche un motivo personale per farlo. Con il passare delle stagioni, questo legame si è sgretolato, e Thawne è diventato sempre più un villain che appariva solo per creare problemi, senza una motivazione solida o una connessione con Barry. La sua ossessione, che in un primo momento sembrava così motivata e comprensibile, diventa via via più forzata e priva di peso emotivo.
Il declino visivo: Il costume e l’immagine del villain
Anche a livello visivo, Reverse Flash subisce un declino significativo. Il suo costume, inizialmente imponente e simbolo della sua forza, diventa nelle stagioni successive sempre più goffo e poco minaccioso. Nella stagione finale, il design del suo abito perde il carattere elegante e aggressivo che lo aveva contraddistinto, diventando una caricatura del personaggio originale. Questo cambiamento estetico non è solo una scelta stilistica, ma un riflesso della sua perdita di potere, confermando visivamente ciò che la scrittura stava facendo al personaggio: lo stava trasformando da un avversario pericoloso a una figura che non incute più paura.
Conclusione: un Villain che non è riuscito a mantenere la sua immagine
Il declino di Reverse Flash in The Flash mostra chiaramente come un villain possa perdere la sua forza se non viene gestito con cura e coerenza. Da una figura complessa, motivata e potente, Thawne è diventato una caricatura facilmente sconfitta, ridotto a un cattivo di secondo piano che non rappresenta più una minaccia credibile per Barry. Le sconfitta ridicole, la perdita della velocità, e la sua disconnessione emotiva con il protagonista hanno trasformato Reverse Flash in una figura irrilevante, mettendo in luce quanto una scrittura superficiale possa compromettere un personaggio che, inizialmente, aveva tutte le potenzialità per rimanere uno dei villain più temibili della TV.
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