Lana Skye’s Parole: la serie fanmade che riscrive Ace Attorney con maestria

Nel vasto universo delle opere fanmade dedicate ad Ace Attorney, è raro trovare progetti che riescano a coniugare rispetto per il materiale originale e una narrazione innovativa. Lana Skye’s Parole, disponibile su YouTube e scritta dallo YouTuber Debastian Sebeste, è uno di questi rari gioielli. Ambientata in un ipotetico mondo alternativo, la serie immagina ciò che accadrebbe se Lana Skye venisse rilasciata dalla prigione, decidendo di indagare nientemeno che su Kristoph Gavin, con l’obiettivo di aiutare Phoenix Wright nel suo periodo più buio.

Il progetto non si limita a raccontare una “What if” superficiale, ma espande e arricchisce l’universo narrativo con una cura che sorprende anche i fan più esigenti. Tra i punti di forza spicca il ritorno di volti noti del celebre caso SL-9, come Jake Marshall e Angel Starr, che trovano finalmente maggiore spazio per brillare. La serie regala loro nuove sfumature caratteriali e motivazioni credibili, rispondendo a domande che nei giochi principali erano rimaste solo accennate.

Anche Kristoph e Klavier Gavin vengono esplorati in profondità: il loro rapporto, le loro scelte e il contrasto tra giustizia e corruzione sono trattati con un’introspezione che arricchisce ulteriormente il lore della saga. Lana Skye’s Parole riesce così a intrecciare trame vecchie e nuove, offrendo allo spettatore una storia avvincente, coerente e ricca di colpi di scena.

Non mancano poi i richiami a Ace Attorney Investigations, con personaggi come Justine Courtney sapientemente inseriti nella narrazione. La serie, in modo intelligente, sfrutta la sua trama per fornire anche spiegazioni plausibili a determinati elementi di Apollo Justice, come l’introduzione del sistema dei giurati, donando una continuità e un senso logico che i giochi ufficiali hanno solo parzialmente approfondito.

Se vogliamo trovare un piccolo difetto, va segnalato l’utilizzo alternato di modelli 3D provenienti da Dual Destinies e Spirit of Justice insieme agli sprite 2D classici. Una scelta che, seppur comprensibile dal punto di vista pratico, talvolta spezza l’immersione visiva a causa del contrasto stilistico evidente. Tuttavia, questo aspetto tecnico non riesce a intaccare la qualità generale del progetto, che rimane di altissimo livello.

In definitiva, Lana Skye’s Parole è una lettera d’amore all’universo di Ace Attorney, capace di offrire una storia credibile, emozionante e perfettamente inserita nel contesto originale. Un must per tutti i fan della saga e per chiunque voglia vedere come il talento e la passione della community possano dare nuova vita a personaggi e vicende che pensavamo di conoscere già alla perfezione.

A seguire il video con la serie:

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Autore: Gabriele Glinni

Esperto di informatica, amante della scrittura creativa. Autore di Ascend-ent e Descend-ent. Sostenitore dell'arte della composizione di messaggi efficaci ed eloquenti.

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