Viaggio a Venezia tra misteri e romanticismo – “Tra le pieghe del tempo” ft. Lavinia Fonzi

Benvenuti a Pillole di Folklore! Oggi abbiamo il piacere di ospitare Lavinia Fonzi, autrice di Tra le pieghe del tempo, un affascinante romanzo che intreccia avventura, mistero e romanticismo in una Venezia del XVIII secolo. Preparatevi a scoprire i segreti di questa storia e qualche anticipazione sul suo sequel!

Sinossi

“Eloisa ha sempre desiderato partecipare al Carnevale di Venezia e vestirsi come una dama del Settecento. Ospite della cugina Adele, può finalmente realizzare il suo sogno, ma non immagina che un imprevisto cambierà la sua vita per sempre.
Durante i festeggiamenti, viene catapultata nella Venezia del 1789 e si ritrova a
lottare per sopravvivere in un’epoca piena di pericoli. La chiave per tornare a casa è un medaglione misterioso, che però le è stato sottratto. Ad aiutarla nella ricerca c’è Richard Blair, un gentiluomo inglese con i suoi segreti. Ma le loro strade si intrecciano con quelle di alcuni cospiratori, e il viaggio di Eloisa si trasforma in un’avventura mozzafiato tra le pieghe della Storia.”

L’intervista

Lavinia, come è nata l’idea di mescolare il Carnevale di Venezia, il viaggio nel tempo e una storia d’amore?

L’idea per questo romanzo mi è venuta qualche anno fa, a partire dalla mia
grande passione per la Storia in tutte le sue sfaccettature. Una sera mi sono
chiesta che cosa sarebbe successo se all’improvviso mi fossi ritrovata nel
passato, se, in un giorno di Carnevale, fossi “scivolata tra le pieghe del tempo”
e mi fossi ritrovata nel Settecento. È così che sono nate le avventure di Eloisa,
ragazza dei giorni nostri che dal 2019 si ritrova nella Venezia del 1789. Ho
riversato in questa storia il desiderio di evasione che provavo in quel periodo
della mia vita, l’amore per il passato e la voglia di romanticismo. Mi è venuto
naturale pensare al Carnevale di Venezia come punto di partenza per un
viaggio nel tempo: oltre a essere una città a me particolarmente cara sin
dall’infanzia, è anche un luogo magico, dall’atmosfera sospesa nel tempo.

Eloisa è una protagonista che si trova improvvisamente fuori dal suo tempo. C’è qualcosa di te in lei?

Il personaggio di Eloisa è profondamente autobiografico. Molte sue
caratteristiche si basano su aspetti della mia personalità e alcune dinamiche sociali che si ritrova ad affrontare prendono spunto da alcune vicende accadutemi realmente. Il suo amore per il passato, la sua sensibilità, il suo desiderio di evasione… molto di lei mi rispecchia. Persino il nome che le ho scelto ha un tratto personale: è una variante di Luisa, il mio secondo nome.

Richard Blair è un personaggio affascinante e misterioso. Come lo descriveresti in tre parole?

Richard è il co-protagonista del romanzo, colui che affiancherà Eloisa nella sua
straordinaria avventura. Se dovessi descriverlo in sole tre parole, direi: coraggioso, gentiluomo, appassionato.

Il romanzo è ambientato nella Venezia del 1789. Quali ricerche hai fatto per
rendere l’ambientazione così autentica?

Ho dedicato molto spazio alla ricostruzione della Venezia dell’epoca, non solo in riferimento alle usanze e alle tradizioni, ma anche in merito ai luoghi e ai
monumenti. Ho fatto ricerche su archivi online e ho consultato saggi e documenti d’epoca. Tra questi segnalo in particolare “Il carnevale di Venezia nel Settecento” di Stefania Bertelli e “Storia documentata di Venezia” di Samuele Romanin, ma anche le memorie di illustri viaggiatori stranieri come il poeta tedesco Goethe.

Il viaggio nel tempo è un elemento centrale della trama. Possiamo aspettarci
nuove sorprese nel sequel?

Assolutamente sì! Eloisa viaggerà ancora nel passato e sempre nello stesso
anno (1789), ma in un’altra città italiana.
Ci saranno delle rivelazioni sul funzionamento del medaglione che consente gli
spostamenti e nuovi intrighi che metteranno a dura prova la protagonista.

Se potessi viaggiare nel tempo come Eloisa, quale epoca sceglieresti e perché?

Credo che sceglierei il Risorgimento italiano: ho sempre avuto una grande
passione per quell’epoca densa di ideali e avvenimenti decisivi per la storia del
nostro paese. Ma non mi dispiacerebbe anche fare come Eloisa e visitare il
Settecento veneziano!

Conclusione

Grazie, Lavinia, per averci accompagnato in questo viaggio tra le pagine del tuo romanzo! Non vediamo l’ora di leggere il sequel e scoprire dove porterà la storia di Eloisa. A tutti i lettori di Pillole di Folklore, fateci sapere nei commenti in quale
epoca vorreste viaggiare… e continuate a seguirci per altre storie affascinanti!

Per acquistare:


Avatar di Sconosciuto

Autore: Gabriele Glinni

Esperto di informatica, amante della scrittura creativa. Autore di Ascend-ent e Descend-ent. Sostenitore dell'arte della composizione di messaggi efficaci ed eloquenti.

Lascia un commento