La protea tra leggende e linguaggio dei fiori – Pillole di Folklore #80

Una protea

La protea è un fiore che rappresenta il cambiamento, l’originalità, il coraggio, la forza e la perseveranza. Il suo nome deriva da Proteo, il dio greco contraddistinto dalla capacità di cambiare forma a piacimento. Proprio come la divinità, anche il fiore subisce delle metamorfosi nel corso del suo ciclo vitale, diventando irriconoscibile. Un’altra caratteristica in comune con Proteo è la capacità di sopravvivere in ambienti ostili, che l’ha reso un simbolo della capacità di adattarsi.

Esistono più di 1.600 specie di protea, diverse per forme, colori e dimensioni. Non stupisce, dunque, che tra i significati del fiore ci sia quello di diversità. Donarlo può rappresentare un invito ad accettare la propria unicità e a mostrarla al resto del mondo.

Nel linguaggio dei fiori vittoriano, invece, regalare una protea a una persona significa dirle “sei la mia unica speranza”. Questo significato l’ha reso un fiore presente spesso nei bouquet di nozze. In generale può essere usato per celebrare tutte le occasioni importanti che portano con sé dei grandi cambiamenti.

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Autore: Alessandro Bolzani

Mi chiamo Alessandro e, oltre a essere un giornalista, sono l’autore del libro urban fantasy Cronache dei Mondi Connessi – I difensori del parco, edito da PAV Edizioni. Nel 2023 ho vinto il concorso Sogni di Fantasy 2 con il racconto Sylenelle, ladra di sogni. Collaboro anche con la rivista Weirdbreed, per la quale ho realizzato il racconto La carne più buona del mondo, alcuni articoli e delle interviste. Nel mio blog, Pillole di Folklore e Scrittura, parlo di libri, scrittura creativa, mitologia, credenze popolari e, in generale, di tutto ciò che mi appassiona.

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