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Oggi abbiamo il piacere di tornare a parlare con Carmela Rosella, autrice.
Il suo romanzo A nudo dinanzi a te affronta il tema dell’amore con delicatezza e profondità, raccontando la storia di Riccardo e Giulio, due anime opposte che trovano nel loro incontro la possibilità di crescere, scontrarsi e imparare a lasciarsi andare ai sentimenti.
La sinossi:
“Riccardo, timido e introverso, fatica ad integrarsi nel nuovo lavoro. Preso spesso di mira dai colleghi, vede in Giulio, l’ultimo assunto, il suo eroe salvatore. Riservato e pessimista l’uno quanto socievole e ottimista l’altro, si avvicinano proprio grazie alle differenze che li caratterizzano. Ma le ansie e le preoccupazioni di Riccardo gli remano contro, rischiando di distruggere il sentimento che sta iniziando a crescere fra i due. Riuscirà Giulio a far capitolare il testardo Riccardo e farlo innamorare di sé? E ce la farà, quest’ultimo, a mettere da parte le sue paure e iniziare a godere delle cose belle che la vita regala?”
Carmela, bentrovata! Partiamo dalle origini: da dove nasce l’idea di A nudo dinanzi a te e cosa ti ha spinta a raccontare proprio la storia di Riccardo e Giulio?
Ciao e grazie per avermi ospitata! Giulio e Riccardo nascono nel lontano 2020, in piena pandemia. Ricordo che all’epoca ero a casa impossibilitata, come tutti, a poter uscire, e mi sono spuntati loro nella mente. In realtà il racconto si ispira in parte ad una storia vera. Volevo raccontare le difficoltà che una persona può affrontare, che non sono solo fisiche però ma possono essere anche mentali. Quelle difficoltà che a volta si faticano a vedere, perché magari la persona le nasconde bene e finge dinanzi agli altri.
I due protagonisti hanno caratteri molto diversi: timido e insicuro l’uno, solare e ottimista l’altro. Come hai lavorato su questo contrasto e cosa ti interessava trasmettere attraverso di loro?
Come ho detto prima la storia è in parte ispirata ad una storia reale, a suo modo quindi anche i protagonisti sono ispirati alle persone che avevo in mente. Inoltre, anche se sembra assurdo, Riccardo e Giulio incarnano quasi le mie due personalità. Infatti, ho dei momenti in cui sono magari più solare ed espansiva e momenti invece in cui mi piace stare completamente da sola. Diciamo che la scrittura è venuta da sé, i personaggi nella mia mente erano molto chiari, limpidi direi.
Molti lettori potrebbero immedesimarsi nelle paure di Riccardo. C’è qualcosa di autobiografico in lui o in Giulio?
Purtroppo è sempre più facile al giorno d’oggi immedesimarsi nelle paure di Riccardo, ho infatti voluto raccontare la semplice vita vera di un comune ragazzo o uomo al giorno d’oggi, fatta di paure, ma che poi vede una speranza in Giulio. Attenzione però, vede una speranza, ma alla fine quello che può davvero aiutarlo a star meglio è solo se stesso. Cosa c’è di autobiografico? Sicuramente la vita semplice che conducono, è la vita che conduco anch’io tutti i giorni. Poi ovviamente lascio sempre un pezzettino di me in ogni mio personaggio.
La relazione fra i protagonisti si muove tra difficoltà interiori e momenti di luce. Qual è stata la scena più difficile da scrivere e quella che ti ha emozionata di più?
Non è stata l’unica scena ad essere difficile in ‘A nudo dinanzi a te’, è stato difficile scrivere proprio tutto il libro. Non volevo essere superficiale, ma neanche trattare temi con una conoscenza così profonda che non ho e quindi sbagliare e veicolare messaggi sbagliati. Il libro voleva essere e spero sia, proprio come un invito riflettere, ad accorgersi in tempo di piccoli segnali che non vediamo e a credere che tutto può aggiustarsi con gli aiuti giusti.
La scena più bella, per me, è sicuramente l’incontro tra i protagonisti.
Oltre all’amore, nel romanzo emergono anche i temi della fragilità e della resilienza. Qual è il messaggio che speri arrivi più forte a chi legge?
Vorrei che il messaggio che arrivasse di più fosse quello del ‘non arrendersi mai’. Come Giulio non si è arreso dinanzi alle fragilità di Riccardo, vincendo quella scorza dura che era il suo cuore, anche Riccardo ha dovuto combattere con i suoi demoni interiori per provare a vincerli.
Uno sguardo al futuro: hai già in mente un seguito, o magari una nuova storia che dialoghi con questa?
Non ci sarà un seguito di ‘A nudo dinanzi a te’, il racconto è completo così com’è e rispecchia ciò che volevo. Sto però scrivendo altro, che mi auguro di finire presto (sono due anni che ci lavoro…)! Se volete però seguire i miei scleri (soprattutto sui ritardi), retroscena sulla mia scrittura, conoscere altri personaggi e altri miei libri è possibile seguirmi sui vari social con il mio nome, Rosella Carmela, oppure seguire il mio blog: https://scrittricecarmelarosella.blogspot.com/
Grazie mille a Carmela per aver condiviso con noi il cuore del suo romanzo.
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