Salve a tutti! In questo articolo ho deciso di parlare dello scrivere canzoni rap, ovviamente un’altra forma di scrittura creativa, tuttavia estranea alle mie esperienze personali. Quindi, qual miglior modo che intervistare un amico pratico dell’interesse? Senza perderci in ulteriori chiacchiere, andiamo alle domande.
Ciao Valerio, e grazie per aver deciso di partecipare a questa intervista! Inizierò subito con la prima domanda. Qual è il motivo principale che ti ha portato iniziare a scrivere canzoni rap?
Ciao! A me piaceva sentire la musica rap e quindi ho deciso di crearla. Scrivere canzoni è diventata proprio una passione.
Quando inizi a buttare giù una canzone, c’è qualcosa a cui devi prestare attenzione? Ad esempio, seguire un tema specifico, una scelta di parole specifiche o così via?
Si inizia sempre dalla base musicale e ci si lascia trascinare. Non è ad esempio possibile scrivere un pezzo dolce su una base aggressiva.
Da cosa ti viene l’ispirazione per i tuoi brani?
L’ispirazione viene o dai beat o da quello che osservo. Magari vedo una cosa e dico “che figo! Ci scriverei un pezzo!”
Ci sono delle cadenze sonore che devi rispettare quando componi un brano?
In questo caso parliamo di metrica.
Lo studio della metrica consiste nell’usare correttamente gli endecasillabi (undici sillabe) e il settenario (sette sillabe), quindi quante sillabe devono essercene in un verso.
Si contano le pause, le virgole, i due punti, gli iati (l’unione tra vocali, per esempio nel caso di “è uscito”, “è” ed “u” si contano come un’unica sillaba.
Ci sono delle raccomandazioni che faresti, o consigli specifici che vorresti dare?
Iniziare a fare tanto freestyle per acquisire la metrica. Fare freestyle su qualsiasi cosa.
Grazie ancora di cuore per l’intervista, un abbraccio! A seguire, ecco dei pezzi composti e scritti personalmente da Valerio:
– PAVESE
– CIRO
– TERIYAKI