Tonificare il corpo, dimagrire e mantenersi in forma è un impegno importante che richiede tempo e volontà. Ma non sempre si trovano, quindi ci si chiede in che modo sia possibile ottimizzare il tutto, arrivando comunque a ottenere risultati.
Di recente ho acquistato Ring Fit Adventure, un videogioco per Nintendo Switch che rientra proprio nella categoria fitness, facendomi un’idea se funzionano davvero come dovrebbero, o se sono fuffa.
Ecco le mie impressioni a riguardo, mettendo a confronto le due attività.
Vantaggi e svantaggi di andare in palestra
Lo sappiamo, la palestra è il posto per eccellenza dove andarsi ad allenare.
Non soltanto perché troviamo tutti gli strumenti ginnici fondamentali, ma anche perché si ha la possibilità di essere seguiti da un trainer con una scheda da seguire.
Come nel mio caso, la palestra, abbinata a una dieta non dico perfetta, ma decente (evitare dolci, non mangiare troppi carboidrati, non utilizzare le salse, ecc ecc), mi ha aiutato a perdere tantissimo peso (oltre 30 kg).
Personalmente, più che altro per mancanza di tempo e per libertà personale, ho deciso di non ricorrere alle schede e di allenarmi liberamente.
Essendo un tipo abitudinario, riesco a seguire una routine precisa senza problemi, ma ovviamente questo non significa che io sia immune alla noia.
Il classico problema delle palestre è trovarsi a fare più o meno le stesse cose all’infinito, e, se non si ha un obiettivo chiaro da raggiungere e tanta volontà nel farlo, è semplice iniziare a saltare esercizi qua e là per fare prima.
Questo di per sé non è un problema la volta singola, ma lo diventa se protratto nel tempo.
Un altro problema, classico e fastidioso, è trovarsi, specie dopo le 18, la palestra colma di gente, e gli strumenti occupati.
Mi è capitato, più di una volta, di trovare tutti i tapis roulant impegnati, nonostante ce ne fosse un’intera fila.

Un altro problema è non trovare proprio lo spazio per fare esercizi come addominali, flessioni e corda. Molto irritante quando si riesce a trovare un angoletto pacifico dove saltare la corda, e una signora di 50 anni a 10 metri di distanza ha il terrore di essere colpita e ti chiede di andartene.
Vantaggi e svantaggi dei videogiochi di fitness
I giochi di fitness, a mio parere poco considerati e conosciuti, sono una ventata d’aria fresca per chi vorrebbe avere un po’ di varietà nel suo allenamento.
Si tratta a tutti gli effetti di videogiochi con trama e dinamiche interne (in Ring Fit Adventure esistono addirittura un sistema di level-up e battaglie stile GDR!), ma gameplay e comandi realizzati in modo da far fare una serie di esercizi.

A parte l’immediato vantaggio di poter fare ginnastica a casa quando lo si vuole, ho notato che gli esercizi proposti sono tanti e vari.
Si dovrà fare squat, pressione sull’addome, corsa sul posto e tanto altro ancora, aiutando ad allenare così più parti del corpo.
È facile, in palestra, concentrarsi solo su alcuni esercizi, comportamento sbagliato proprio perché gli allenamenti dovrebbero essere completi.
Questo aiuta anche a rimediare alla sensazione di noia e ripetitività delle palestre.
Purtroppo ovviamente, trattandosi solo di videogiochi, e non avendo a disposizione tutti gli strumenti ginnici, sarà impossibile fare allenamenti con pesi, cyclette, pettorali, eccetera.
In definitiva?
Ritengo che la palestra e i videogiochi di fitness siano perfettamente conciliabili, e il massimo risultato nasca proprio dal praticare entrambe le attività.
Se da un lato, in palestra, abbiamo tanti strumenti regolabili a nostro piacimento ma poco tempo e/o spazio, con i videogiochi di fitness possiamo concentrarci su tutti i restanti esercizi senza preoccuparci di “condensare” l’allenamento in un’unica sessione.
Un’altra attività che suggerirei è il banalissimo camminare.
La camminata veloce, se praticata per almeno 8000/10000 passi quotidiani, aiuta a perdere peso e a mantenersi in forma. Basti pensare che con la media che ho indicato si possono perdere addirittura 400 calorie (mica poco!).
Un’app che vi consiglierei di abbinare alla camminata è WeWard, che permette di ottenere punti spendibili in buoni acquisto e simili, o addirittura veri e propri bonifici (sono riuscito ad accreditarmi 15 euro per due volte – questo senza dover fare iscrizioni, sottoscrizioni né nient’altro).