Su WordPress (ma non solo) esistono migliaia di blog, ma quelli dedicati all’arte a 360° gradi sono una rarità. È per questo motivo che sono rimasto piacevolmente stupito quando mi sono imbattuto in “Il mondo della ragazza creativa”, portale curato con cura e pazienza da Federica, una ventenne ricca di passione per varie forme di espressione artistica. Si tratta di un blog tanto bello da vedere quanto ricco di informazioni interessanti, soprattutto per chi (come me) non ha mai avuto modo di approfondire più di tanto lo studio della storia dell’arte.
Oggi faremo quattro chiacchiere proprio con Federica, per capire da dove nasce la sua passione per questo mondo affasciante e cosa l’ha spinta ad aprire un blog per divulgarla.
Ciao Federica e grazie ancora per aver accettato di partecipare a questa intervista! Parto come una domanda abbastanza classica: cosa ti ha spinto ad aprire un blog dedicato all’arte? E da dove nasce la tua passione per questo mondo?
Prima di tutto ti ringrazio per l’interesse e per questa intervista. Ho aperto da pochissimo il mio blog, e ricevere sin da subito riscontri positivi ed apprezzamenti è un grande onore. Il mio amore per l’arte è nato quasi per caso, grazie alla mia professoressa delle superiori che mi ha accompagnato alla scoperta di questo mondo fantastico, che poi ho voluto approfondire all’università. L’idea di aprire un blog d’arte invece è stata più studiata e premeditata. Inizialmente sono stata “reclutata” da un Magazine online, per il quale ho iniziato a scrivere articoli di cultura generale, proprio sulla piattaforma WordPress. L’interesse per la scrittura crebbe così tanto, che nel giro di pochi mesi decisi di unirlo alla mia passione per l’arte e creare un blog tutto mio. Ed ecco come è nato “Il mondo della ragazza creativa”, un po’ per me stessa, un po’ per divulgare tutto quello che ho studiato in materia, alle persone interessate a leggerlo.
Quali sono i pittori che preferisci?
Come amante dell’arte in generale, non ho dei pittori preferiti. Tutti secondo me hanno delle caratteristiche e dei particolari unici, che li rendono speciali. Ovviamente a mio gusto personale ho degli artisti che mi suscitano più emozioni di altri. Sono per lo più personaggi con grandi personalità, che in un modo o nell’altro riescono a trasportare nelle loro opere. Alcuni esempi sono le grandi menti del Rinascimento come Leonardo, Michelangelo e Raffaello, artisti a 360 gradi, e amati per questo da tutti, da appassionati d’arte e non. Oppure posso citare anche Van Gogh, altro artista di fama internazionale, le cui opere non sono nient’altro che un riflesso della sua vita tormentata e difficile, ma veramente geniale. Ne potrei citare molti altri, a centinaia, ma l’articolo diventerebbe troppo lungo da leggere. Vi risparmio il monologo 🙂
Che consigli daresti a chi desidera approfondire la sua conoscenza del mondo dell’arte ma non sa da dove partire?
La cosa più bella dell’arte è la possibilità di essere ammirata e scoperta da chiunque. Diversamente dalla matematica e dalla fisica, con regole scritte e formule difficili, la storia dell’arte è facilmente raggiungibile anche da chi non sa nulla in materia. Ovviamente il mio consiglio per immergersi per la prima volta in questo mondo, è scegliere un artista, o un’opera che ti susciti qualcosa. Osservarla, guardarla nei dettagli, se possibile dal vivo, e successivamente darne una propria interpretazione. La fase successiva è confrontare le proprie sensazioni con quelle dell’artista al momento della realizzazione, ovviamente servendosi di internet e i libri che spieghino tutti i segreti dell’opera. Più che un approfondimento sistematico sul mondo dell’arte, io oserei dire un divertente gioco da fare tra te e l’artista. E poi ovviamente consiglierei di leggere e seguire il mio blog “il mondo della ragazza creativa”.
Ora che i musei sono chiusi, le mostre virtuali rappresentano uno dei pochi modi per ammirare alcuni dei dipinti più belli mai realizzati. Qual è la tua opinione a riguardo? Pensi che la tecnologia possa aiutare un numero maggiore di persone a interessarsi all’arte?
Ovviamente questo è un periodo problematico sotto vari punti di vista, compreso il mondo dell’arte. I musei oltre ad essere un punto di riferimento per gli appassionati come me, potevano essere anche una tappa fondamentale per i turisti in visita alle città. L’idea di realizzare delle mostre virtuali, è sicuramente geniale, lo ammetto. Cercare di mantenere comunque un rapporto con l’arte, durante la pandemia, equivaleva a volte ad una fuga dalla realtà. Ovviamente essendo virtuale, non riesce a trasmetterti tutte le emozioni che proveresti entrando in un museo, e camminando in quei lunghi corridoi circondato da opere d’arte. Manca quindi quel tocco magico che solo un museo dal vivo può darti. Proprio per questo non penso che la tecnologia abbia avvicinato più persone al mondo dell’arte, penso invece che, al contrario, purtroppo sia diminuito proprio a causa della chiusura e della pandemia.
Restando in tema di musei, qual è il tuo preferito?
Ne ho molti a dire la verità. Vivendo a Roma sono circondata da musei a cielo aperto di incredibile bellezza, anche se il mio posto preferito sono i Musei Vaticani di San Pietro. Sempre in Italia, voglio citare gli Uffizi di Firenze, un luogo colmo di opere d’arte e di storia, così come l’intera città. La mia passione per l’arte mi ha portato anche a visitare le più importanti città europee con i loro rispettivi musei, tra cui i miei preferiti come Parigi e il Louvre, oppure Amsterdam e il museo di Van Gogh. Mi sono anche spinta oltreoceano per andare a visitare il MoMA di New York, il museo più importante per l’arte moderna. Forse l’esperienza più bella che abbia mai fatto.
Quali sono alcuni libri dedicati al mondo dell’arte o alla vita di pittori e scultori che consiglieresti ai nostri lettori?
Di libri sull’arte ne ho letti molti. Ed è per questo che trovo molto difficile consigliarne alcuni. Qualche anno fa però in collaborazione con il corriere della sera comprai una collana di 60 libri, dedicata interamente ai grandi maestri della storia dell’arte spiegati dal grande maestro e critico d’arte Philippe Daverio, recentemente scomparso. È una collana di monografie nel quale si approfondisce in maniera leggera e semplice la vita di ogni artista e delle sue opere più celebri. Il primo libro è dedicato a Caravaggio, poi Michelangelo, Monet, Botticelli, Klimt, Cezanne, Frida Khalo, e tanti altri. Ovviamente non consiglio di comprare l’intera collana, ma di scegliere gli artisti più interessanti e scoprire tutte le particolarità delle loro opere. La collana si chiama “Philippe Daverio racconta” e si può trovare tranquillamente su internet.
Ringrazio ancora tantissimo Federica per aver partecipato a questa intervista e invito tutti i lettori a visitare il suo blog!