Per un giovane autore, ma anche in generale per un freelancer o una start up, il personal branding è essenziale. Cosa si intende, esattamente, quindi, per personal branding? Dal mio punto di vista, è la capacità di attirare, che sia tramite le parole, che sia tramite il marketing, che sia tramite belle immagini clientela e pubblico.
Un esempio molto banale: un libro che si descrive come un thrillerone con il solito ispettore X, una copertina parecchio sciatta e una campagna pubblicitaria nulla potrebbe non attirare la dovuta fetta di pubblico.
Viceversa, un romanzo dalla copertina intrigante, scritto da un autore emergente conosciuto per pubblicare contenuti interessanti e intriganti, dopo essere stato dovutamente promosso tramite un buon advertising (che sia Google AdWords, promozioni Faccebok, sentito dire a effetto valanga o similia) farà sicuramente più audience.
Colgo l’occasione per menzionare l’esempio di Alessandro e dei Guardiani dei parchi.
Alessandro, insieme a me, si è fatto lentamente conoscere nei circoli di scrittura pubblicando articoli inerenti. È inutile sottolineare come la copertina del suo romanzo salti subito all’occhio e come la sua esperienza nel settore si faccia sentire. Di conseguenza, Alessandro è riuscito a generare interesse verso il proprio lavoro.
Definisco personal branding la capacità di mettersi in gioco di qualcuno, di sapersi promuovere, di sapersi vendere, di “stare sul pezzo”.
Per un autore esordiente, possedere un blog, costruire una rete di colleghi e di passaparola, farsi un nome, ricevere recensioni ed evidenziare perché il proprio libro dovrebbe essere comprato e letto è essenziale.
A tal proposito, qualora vogliate lasciarvi assistere nel vostro personal branding, ho lasciato in questo articolo un piccolo spazio per SweetShort Stories Tellers, che ho avuto modo di conoscere su Facebook: uno studio di registrazione, nonché un’agenzia pubblicitaria, il cui scopo è aiutare gli autori emergenti a promuovere il proprio lavoro, interpretare le opere degli autori e creare dei contenuti originali che si possono usare come promozione sui social.

L’autopromozione è fondamentale per gli autori e le autrici emergenti di oggi. E perché non sfruttare Internet e i mezzi che ci mette a disposizione per arrivare al pubblico?
La nostra idea nasce dalla passione di due giovani attori (e lettori!).
Diamo voce alle opere degli autori. Creiamo per loro dei contenuti di impatto con cui possano diffondere le loro opere sul web.
La nostra visione è di unire l’arte del sound e del design per regalare all’ascoltatore l’emozione di scoprire un’opera per la prima volta.
Siamo narratori, desiner, social media manager e tecnici del suono.
Siamo la Sweet Short Stories Tellers.
Email: sweetstudiolab@gmail.com
Facebook: SweetShort Stories Tellers
Instagram: sweetshortstoriestellers
La nostra brochure: https://issuu.com/sweetlab/docs/brouchure-3