Valore culturale dei lavori degli autori e ricerche su argomenti.

ATTENZIONE! L’articolo contiene immagini grafiche che potrebbero urtare la sensibilità del lettore.

Un altro punto interessante della scrittura creativa, e in generale delle produzioni scritte, è il valore culturale che esse possiedono.

Ogni opera è spesso e volentieri una manifestazione dell’anima del proprio autore, e anche una sorta di trasposizione della propria vita, dei propri pensieri e del proprio passato. Questo è di per sé, a mio parere, un elemento di fondamentale valore. A volte si potranno descrivere delle realtà avendole vissute e affrontate (per citare un esempio illustre: il Diario di Anna Frank),  altre volte si renderà necessario studiarle e approfondirle.

Continua a leggere “Valore culturale dei lavori degli autori e ricerche su argomenti.”

Le descrizioni dei personaggi, alcuni consigli utili per tutti

Descrivere un personaggio non è così facile come potrebbe sembrare. Ci sono mille insidie che attendono dietro l’angolo gli scrittori meno esperti e talvolta anche chi ha un po’ di racconti alle spalle può trovarsi in difficoltà. In questo post, Gabriele ed io cercheremo di darvi alcuni consigli utili per affrontare al meglio le descrizioni, basati sulla nostra esperienza personale e sui manuali di scrittura che abbiamo letto nel corso degli anni.

Continua a leggere “Le descrizioni dei personaggi, alcuni consigli utili per tutti”

Scrivere e condividere un universo: un’esperienza unica.

“The late James F. Bowman was writing a serial tale for a weekly paper in collaboration with a genius whose name has not come down to us. They wrote, not jointly but alternately, Bowman supplying the installment for one week, his friend for the next, and so on, world without end, they hoped. Unfortunately they quarreled, and one Monday morning when Bowman read the paper to prepare himself for his task, he found his work cut out for him in a way to surprise and pain him. His collaborator had embarked every character of the narrative on a ship and sunk them all in the deepest part of the Atlantic.”

Com’è possibile che sia potuta accadere una cosa simile, e quante probabilità ci sono che avvenga? Io sostengo che si tratti di un fenomeno molto comune, soprattutto tra autori disorganizzati, non in completa armonia o senza esperienza di scrittura in gruppo.

Continua a leggere “Scrivere e condividere un universo: un’esperienza unica.”

Scrittura e lockdown: l’assenza di libertà può essere una fonte di ispirazione?

Bisogna ammetterlo: questo lockdown è una sofferenza per chiunque. Alla lunga restare chiusi in casa per tutto il giorno diventa una tortura anche per le persone meno socievoli (incluso il sottoscritto) e la voglia di passare almeno un paio d’ore all’aperto assieme agli amici o al partner inizia a farsi sentire. Siamo tutti sulla stessa barca e, almeno per il momento, non possiamo fare altro che portare pazienza, rispettare le misure di distanziamento sociale e cercare di sfruttare al massimo i pochi lati positivi di questa situazione.

Continua a leggere “Scrittura e lockdown: l’assenza di libertà può essere una fonte di ispirazione?”