The Watcher è una serie Netflix thriller americana creata da Ryan Murphy e Ian Brennan, ed è stata mandata in onda la prima volta il 13 ottobre 2022. È ispirata alla storia reale della famiglia Broaddus, vittima di circostanze molto simili a quelle rappresentate nel telefilm.
La serie tratta delle vicende di una famiglia americana, i Brannock, composta da Nora, Dean, Ellie e Carter, che si trasferiscono in una nuova casa, sita al 657 Boulevard, nel New Jersey.
La famiglia spera di trovare un ambiente sereno e tranquillo dove poter crescere e passare il resto della propria vita, ma così non sarà.
Nonostante l’atmosfera apparentemente rilassata, iniziano ben presto ad avvenire fenomeni strani, che turbano in maniera sempre più grave la famiglia.
Lettere misteriose di un individuo che si firma come “l’Osservatore”, che sembra sapere ogni intimo aspetto della famiglia. Sconosciuti appostati all’interno del montacarichi della casa. Il cadavere del furetto di Carter decapitato.

I fenomeni si fanno sempre più insistenti, gli stessi vicini cominciano a minacciare i Brannock, e la polizia non sembra minimamente interessata ad intervenire, bollando il tutto come uno scherzo.
Ben presto, la famiglia Brannock inizia a subire la pressione e a cedere.
Le mie impressioni
Beh che dire, un fulmine a ciel sereno. Non avevo mai sentito parlare di questa serie, ed è stata la mia ragazza a scoprirla casualmente.
Fin da subito, la storia ha catturato la mia attenzione in quanto non perde tempo in preamboli per andare dritto al sodo.
Gli avvenimenti, sempre più pesanti e strazianti, fanno immediatamente rendere conto della situazione in cui i Brannock sono finiti. Dopo aver speso quasi tutti i loro averi, si ritrovano intrappolati in una casa in cui la pace non esiste, e degli sconosciuti entrano, escono e appaiono all’improvviso in qualsiasi momento. L’unica soluzione: svendere la casa e andarsene.
Veniamo accompagnati nella degenerazione della serenità della famiglia da una fantastica soundtrack, che crea un profondo senso di sconforto e inquietudine nello spettatore.

Dean, che ci viene presentato come un papà all’antica compassato e ben avviato professionalmente, inizia a comportarsi in maniera sempre più agitata e avventata, con ripercussioni su ogni aspetto della sua vita.
Egli dovrà non solo cercare di scoprire cosa sta avvenendo e reagire, ma anche combattere per non lasciare che la propria famiglia si sgretoli e che perda il proprio posto di lavoro. Un equilibrio non sempre ovvio in questo genere di opere, ben curato nella serie.
[SPOILER]
Un altro aspetto che ho molto amato è il senso di mistero che si viene a creare, specifico però a livello decostruttivo.
Dean, provando ad indagare, sente parlare di una setta satanica intenta a bere il sangue dei bambini. Nel mezzo di tutto, un individuo creduto morto compare in casa sua, spacciandosi per il capo cantiere che sta ristrutturando la sua casa.
La famiglia viene gettata in una situazione surreale e apparentemente irrisolvibile, come a star lottando contro dei fantasmi, quando in realtà il trucco è semplicemente una botola nel seminterrato e il gonfiare e ingigantire tutta la vicenda il più possibile.
In maniera molto realistica, il danno non è tanto fisico, quanto mentale: la paura di quel che c’è dietro, di quel che potrebbe avvenire, e come, a livello psicologico, i Brannock subiscano questa situazione.
[fine spoiler]
Qualche pallino negativo: in quanto la storia non presenta un colpevole definito ma più di uno, tende a saltare di palo in frasca e a far fare indagini inconcludenti.
Questo accentua il senso di frustrazione, ma sicuramente non giova al pacing della storia.
Inoltre, per lo stesso motivo non tutti i personaggi sono particolarmente curati. Alla fine quel che ne resta è solo un’impressione. È pur vero che proprio questo è il senso della trama.
[SPOILER]
Molto discutibili inoltre parecchie azioni dei personaggi, almeno a livello logico.
Ad esempio, Dakota installa delle telecamere nella stanza da letto dei Brannock a loro insaputa, e proprio per questo, Dean perde il proprio posto di lavoro. Qualche puntata dopo, Dean accoglie Dakota a casa sua come se nulla fosse successo.
Ancora, dopo aver scoperto il passaggio segreto nel seminterrato, anziché concentrarsi su quello e/o scoprire tutti gli altri passaggi e chiuderli, i Brannock decidono di continuare le indagini rimanendo nella casa in cui ci sono più “ospiti” che altro.
[fine spoiler]
Valutazione finale: