Il “Worf Effect”: ridicolizzare un personaggio per esaltarne un altro

Vi è mai capitato, vedendo un anime, uno show televisivo, in un videogioco ecc. di assistere a una scena in cui un personaggio amato dai fan, dignitosamente sviluppato e ben integrato nella serie viene improvvisamente ridicolizzato in battaglia, o comunque nel campo d’interesse, da una new entry, in particolar modo un villain o un antagonista? Siete mai stati irritati nell’assistere a tale scena?
Bene, questo è il cosiddetto “Worf Effect“, uno dei fenomeni negativi, assieme, ad esempio, alla flanderizzazione, cui raccomando caldamente ogni scrittore di fare attenzione.

Nella speranza di rendere interessante, pericoloso o comunque esaltare un nuovo personaggio, si tenta di costruire una scena in cui tale personaggio si produrrà in azioni clamorose. Si incappa quindi nell’errore di “sacrificare” un altro personaggio che l’autore ritiene meno utile, o comunque “ridicolizzabile”, per così dire.
Vediamo un Superman facilmente sconfitto da una nuova minaccia aliena, un Dr. Octopus mettere al tappeto Hulk senza difficoltà, e così via.

Continua a leggere “Il “Worf Effect”: ridicolizzare un personaggio per esaltarne un altro”

Il breakdown e le sconfitte dei villain in scrittura

In narrativa, a un villain è frequentemente associata una battaglia finale e la consecutiva sconfitta.
Tuttavia, un aspetto molto sottovalutato di questo momento climax è proprio come la sconfitta del villain viene gestita.
Solitamente si spera di arrivare all’epico showdown finale, e che tutto si scriva da sé. Ma non sempre è così.

Un breakdown, di norma, è quel momento in cui un villain apparentemente invincibile perde tutta la sua compostezza e viene ridotto a un ammasso patetico strisciante dallo sforzo del protagonista.
Dovrebbe essere quindi un momento che cattura e coinvolge il pubblico.
È difficile dire cosa renda ben funzionali queste scene, ma mi atterrò al classico proverbio: “più grossi sono, più rumore fanno quando cadono”.
Nell’articolo della copertina vediamo Cell di Dragon Ball, l’essere perfetto composto dal DNA dei guerrieri più potenti, che viene ridicolizzato da Gohan, un bambino ritenuto non degno di considerazione quasi dallo stesso gruppo di guerrieri di cui fa parte.

Continua a leggere “Il breakdown e le sconfitte dei villain in scrittura”